A questo punto mi presento anch'io! Il mio primo incontro ravvicinato con una Triumph risale al 1997, abitavo a Milano e fuori dal bar dietro casa mia un giorno vidi una motocicletta nera. Era una delle prime Speed Triple col doppio faro. Avevo dodici anni e lì per lì non ci feci molto caso, sembrava una motocicletta sportiva che qualcuno aveva infilato sotto il 24 barrato per Piazza Axum e che poi ci aveva messo il manubrio alto e due fari a caso per rimpiazzare la carena distrutta.
Poi il proprietario la mise in moto. Fu amore.
L'incontro numero due risale a qualche anno dopo, precisamente al 2001. Avevo da poco comprato una 125 ed ero fermo a fumare una sigaretta accanto alla mia moto quando in lontananza ho risentito quel rumore. La cosa che non capivo era che il rumore continuava a salire, ma non vedevo la moto. Praticamente tutta la vallata rimbombava con questo frastuono meraviglioso. Alla fine la vidi, una Speed Triple verde inglese che inseguiva una R1. Era amore prima, ora la volevo.
L'incontro numero tre è del 2006. Estate, in vetrina in un negozio al mare vedo una café racer parecchio bella. Non era una Speed Triple, era una moto più vecchia, con un tubo Innocenti al posto del telaio ed un avviatore da shuttle al posto del motore, lunga come un codice fiscale e dotata dell'oggetto meno adatto della storia a fregiarsi del nome di silenziatore.
Quella non la potevo resistere, ed infatti sono tre anni e mezzo che non resisto alla tentazione di pasticciarla...
Poi il proprietario la mise in moto. Fu amore.
L'incontro numero due risale a qualche anno dopo, precisamente al 2001. Avevo da poco comprato una 125 ed ero fermo a fumare una sigaretta accanto alla mia moto quando in lontananza ho risentito quel rumore. La cosa che non capivo era che il rumore continuava a salire, ma non vedevo la moto. Praticamente tutta la vallata rimbombava con questo frastuono meraviglioso. Alla fine la vidi, una Speed Triple verde inglese che inseguiva una R1. Era amore prima, ora la volevo.
L'incontro numero tre è del 2006. Estate, in vetrina in un negozio al mare vedo una café racer parecchio bella. Non era una Speed Triple, era una moto più vecchia, con un tubo Innocenti al posto del telaio ed un avviatore da shuttle al posto del motore, lunga come un codice fiscale e dotata dell'oggetto meno adatto della storia a fregiarsi del nome di silenziatore.
Quella non la potevo resistere, ed infatti sono tre anni e mezzo che non resisto alla tentazione di pasticciarla...
Nell'estate del 2007 prima del mio primo Triumph Day ebbi la seconda folgorazione.
Da quel giorno, complice il fatto che il Trident passa più tempo sotto i ferri di Brigitte Nielsen la Speed è diventata la Triumph di punta. Undici anni e non sentirli affatto. Li porta con tale disinvoltura che un'annetto fa ho deciso di rinfrescarla.
Si, non è la moto più recente della storia. Si, ce ne sono altre che vanno di più, che curvano più agilmente o che frenano meglio. Ma non me ne frega niente.
...azz se sei giovine :)
RispondiEliminaL'ho pensato pure io quando ho letto le date :-))
RispondiEliminaEffettivamente...anche io banalmente ho pensato la stessa cosa...nel 1997 di anni ne avevo 20...
RispondiElimina;-)
E io 23...
RispondiEliminaMa lo capisco al 100%, anche se la mia passione si chiama 900 Superlight e ha un cilindro in meno: ci sono passioni che ti entrano dentro e non te le togli più, e l'unica cosa che puoi fare è assecondarle. Traendone il massimo piacere possibile.
Cazzo... di questo passo mi farete comprare anche una Triumph! :-))